Anche il Back to School Unieuro – come quello di MediaWorld – è legato ai computer, seppure con alcune differenze sostanziali.

Se dall’altra parte, infatti, si ottiene un buono spesa da usare in un secondo momento (con anche il rischio di perdere il credito se non ci si riesce), Unieuro fa un rimborso diretto sul conto corrente.

Non solo: se di là il vantaggio massimo era di 250 €, Unieuro si spinge fino a 350 € – seppure solo su una selezione di modelli.

La differenza sostanziale, però, è un’altra: MediaWorld il buono spesa lo concede praticamente a tutte le persone che comprano un computer, mentre Unieuro lo subordina alla rottamazione di un usato. E qui si rischia di cadere.

Sì, perché l’usato deve essere, come già per altre rottamazioni PC Unieuro del passato:

  • Non più vecchio di 5 anni
  • Funzionante
  • Integro

E questo solo per citare le condizioni principali.

Anche le modalità per ottenere il beneficio sono un po’ le stesse di sempre: serve anzitutto fare un acquisto di un computer da almeno 349 € (che può essere un Notebook, 2in1 o Desktop), indifferentemente in negozio o sul sito, e presentare una richiesta di rimborso entro i 15 giorni successivi all’acquisto.

Dopodiché bisogna aspettare l’approvazione della richiesta e spedire il dispositivo usato entro i successivi 15 giorni, e poi attendere che venga comunicato l’esito di tutte le verifiche programmate.

Per chi se lo stesse chiedendo, la risposta è sì: anche i computer Apple sono inclusi nel Back to School Unieuro 2022.

Per tutte le altre domande, fa sempre fede il regolamento dell’iniziativa.

Qui invece è disponibile l’elenco dei modelli coinvolti nella promozione.

Campagne simili solo al colpo d’occhio, ma in realtà sostanzialmente diverse: chi la spunta tra il Back to School Unieuro 2022 e la promozione di MediaWorld, ugualmente dedicata a chi cerca un nuovo computer per affrontare al meglio l’inizio di una nuova avventura?

Per permettervi di elaborare un’opinione informata, ecco il volantino in blu e arancio valido fino al 31 agosto 2022.

Alessandro Fumagalli

Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c’erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.

Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.