Esselunga in questi giorni è una miniera di novità: dopo aver spoilerato la nuova versione dei buoni Amici di scuola 2023, ora presenta il suo profilo Spotify e mette a disposizione 8 playlist pubbliche a tema spesa.

Che la musica abbia un ruolo anche nel condizionare gli acquisti delle persone sembra un dato ormai acquisito: una ricerca di qualche anno fa ha rivelato che può incidere fino al 10% sulla composizione dello scontrino.

La musica influisce sul tempo di permanenza all’interno di un supermercato: se il sottofondo è gradevole si è portati – più o meno consapevolmente – a rimanere tra le corsie, e mettere nel carrello qualche prodotto in più rispetto a quelli indicati nella lista della spesa.

Le canzoni “giuste” sono anche in grado di mettere di buonumore chi fa la spesa, come di influire sullo stato d’animo degli addetti alla vendita: entrambe queste condizioni possono far crescere lo scontrino finale.

Da qui si capisce sia la prassi consolidata da parte di più o meno tutte le grandi catene di trasmettere musica nei punti vendita, tanto che qualcuno ha anche creato una propria stazione radio (come Conad con Radio Bene Insieme, per citarne solo una), e si spiega anche perché Esselunga si sia lanciata su Spotify.

Al momento esistono 8 playlist con temi diversi: da quella per la “Spesa last minute”, con canzoni che danno il ritmo ad acquisti frugali e rapidi, a “La spesa della domenica”, con tanti brani italiani spesso riconducibili al tema weekend, evergreen che mettono di buonumore.

E ancora Spesa piantini e pasticcini, per chi ha qualche peso da superare con un po’ di coccole per sé, Spesa winter time, Spesa l’estate è finita, After work, BBQ, Notte sui libri.

Altre playlist Esselunga probabilmente arriveranno presto su Spotify, per dare il ritmo e un po’ di compagnia alla clientela più affezionata. Non solo durante la spesa, ma in tanti momenti della giornata 😉

Esselunga, però, era già presente su Spotify. Non stiamo parlando delle varie playlist non ufficiali create da persone che ne hanno usato il nome, ma di un interessante podcast realizzato da Chora Media (su commissione di Esselunga stessa) per parlare di quegli alimenti che oggi fanno parte della nostra dieta quotidiana, ma un tempo erano sconosciuti o elitari perché venivano da lontano.

Per chi volesse ascoltarlo, si intitola “Una volta era il cioccolato

Alessandro Fumagalli

Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c’erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.

Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.