Dal 23 agosto 2021 arriva (finalmente) il Bonus TV 100 euro senza ISEE, un incentivo a disposizione di tutti per passare al nuovo digitale terrestre che si aggiunge al bonus da 50 euro già in vigore.

In realtà con l’entrata in vigore del “Bonus TV rottamazione” il 23 agosto 2021, il “Bonus TV decoder” è stato ridotto a 30 euro.

Attenzione: la scadenza del Bonus TV è stata anticipata al 12 novembre 2022 (dal 31 dicembre) a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili

Vediamo come funzionano e come è possibile fare la “combo” tra le due misure.

La nuova TV digitale

La premessa è il passaggio al nuovo digitale terrestre DVB-T2, che è stato rimandato al 1° gennaio 2023 anche se già dal 15 ottobre 2021 le emittenti dovranno adottare la codifica MPEG-4 al posto di MPEG-2.

Verrà quindi a crearsi una situazione in cui diverse persone avranno un TV non più adatto a ricevere le trasmissioni in chiaro. Il Governo, attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico (o MiSE), ha perciò stanziato dei fondi per contribuire all’acquisto di decoder idonei o TV abilitati.

Come verificare se il TV è compatibile con DVB-T2

Per sapere se è necessario cambiare la televisione è sufficiente andare sul canale 100 o 200 con il proprio telecomando.

  • se compare una schermata con fondo blu e un quadrato bianco con scritto Test HEVC Main10 non è necessario fare nulla: il TV è adatto per i nuovi standard di trasmissione;
  • diversamente, se i canali 100 e 200 non sono mai stati sintonizzati (e non vengono individuati con una scansione) o si vede lo schermo completamente nero, per continuare a vedere la televisione dopo lo switch-off del 2023 sarà necessario intervenire.

Il Bonus TV decoder da 30 euro

Un primo intervento a sostegno di chi si trova a dover aggiornare la propria televisione è già stato previsto con il Decreto interministeriale 18 ottobre 2019, il cosiddetto DM Decoder.

Questo incentivo è valido fino al 31 dicembre 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse a disposizione, ed è riservato ai nuclei familiari con ISEE inferiore (o uguale) a 20.000 euro.

Il Bonus TV Decoder da 30 euro si applica solo a “prodotti idonei”. La lista di questi è disponibile sul sito del Ministero.

Nel caso in cui il prezzo (del decoder) sia inferiore a 30 euro, il bonus copre l’intero costo senza dare diritto a resto o ulteriori buoni spesa.

Lo sconto di 30 euro viene applicato direttamente dal venditore. Per ottenerlo è necessario presentare un’autocertificazione, scaricabile qui, in cui si attesta che:

  • Si è residenti in Italia
  • Si ha un ISEE familiare inferiore (o uguale) a 20.000 euro
  • Nessun altro componente dello stesso nucleo ha già fruito del bonus

Bonus TV 50 euro, la novità (dal 5 ottobre 2022)

A “integrazione” del Bonus TV decoder, nel Decreto Aiuti Bis il Governo Draghi ha previsto l’introduzione di un nuovo e più corposo Bonus decoder del valore di 50 euro per l’acquisto di dispositivi abilitati alla ricezione delle trasmissioni via satellite.

Questa particolare tipologia di decoder è praticamente indispensabile per ricevere il Nuovo Digitale Terrestre in particolare nelle zone di montagna e in tutte quelle aree del nostro Paese che non riescono a essere raggiunte dal segnale “normale”.

Essendo necessario un decoder più evoluto, anche il suo prezzo è più alto e così pure il relativo Bonus TV, il cui riconoscimento sarà comunque subordinato alla presentazione di un ISEE inferiore a una certa soglia. È probabile che le condizioni siano le stesse indicate per il Bonus decoder da 30 euro.

Al momento la platea dei potenziali fruitori è calcolata in 2 milioni di persone e a copertura sono stati stanziati 7,8 milioni di euro.

Si attendono in ogni caso i decreti attuativi per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa, che dovrebbe entrare in vigore a partire da settembre 2022.

Aggiornamento del 5 ottobre 2022: il MiSE ha pubblicato le informazioni aggiornate relativamente al Bonus TV 50 euro.

Per le persone fisiche che hanno un ISEE inferiore a 20.000 €, l’acquisto di un decoder satellitare o un televisore con decoder satellitare integrato è agevolato con un contributo fino a 50 €.

Il Bonus TV 100 euro senza ISEE (Bonus TV Rottamazione)

Veniamo ora alla misura più attesa, perché è stata messa a disposizione di tutti i Cittadini indipendentemente dal reddito.

Sul minisito dedicato del MiSE questa misura è stata battezzata “Bonus TV Rottamazione” per distinguerla dal precedente Bonus TV (Decoder o 2019).

Il Bonus TV 2021 è disponibile a partire da lunedì 23 agosto.

Per ottenere il bonus 2021 è necessario rottamare un vecchio TV acquistato prima del 22 dicembre 2018.

La rottamazione può avvenire:

  • direttamente in negozio, al momento dell’acquisto di un nuovo TV
  • presso un’isola ecologica. In questo caso si riceve un documento che attesta la rottamazione, che dovrà essere consegnato al negoziante per ottenere lo sconto

Nel momento in cui scriviamo la procedura privilegia i negozi fisici mentre con gli acquisti online sembra più difficile ottenere lo sconto; è però possibile che gli e-commerce si attrezzino nei prossimi giorni per individuare delle procedure ad hoc.

AGGIORNAMENTO del 27 settembre 2021: Dove neanche Amazon arriva, ecco Yeppon: l’ecommerce brianzolo ha individuato e mette a disposizione una procedura che permette anche a chi acquista online dal suo sito di usufruire del Bonus TV 100 euro. È il primo negozio online a essere arrivato a questo, altri seguiranno?

L’incentivo copre il 20% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 100 euro; per questo, per avere diritto a tutti i 100 € del bonus il TV deve costare almeno 500 euro (visto che 100 è il 20% di 500).

Diversamente, a fronte di una spesa inferiore, anche il bonus sarà ricalcolato di conseguenza al ribasso (ad esempio per un TV da 400 € il Bonus TV rottamazione sarà di soli 80 €, pari al 20% dell’importo speso).

La misura si applica solo ai TV, non ai decoder: l’unica agevolazione per l’acquisto di decoder è quindi quella legata al reddito vista sopra.

L’elenco dei TV per cui è valido il bonus è disponibile sul sito del MiSE.

ATTENZIONE! Consigliamo di verificarlo prima dell’acquisto e quando si sfogliano i volantini perché non tutti i modelli vi rientrano (per esempio abbiamo già riscontrato l’esclusione di alcuni codici di importazione, anche sui brand principali)

Lo sconto viene riconosciuto immediatamente alla cassa, a patto di dimostrare di avere 3 requisiti: oltre all’avvenuta rottamazione di un vecchio TV, anche:

  • Essere residenti in Italia
  • Essere in regola con il pagamento del canone RAI

Il modulo di autocertificazione è disponibile e scaricabile nella pagina dedicata.

I Cittadini che hanno più di 75 anni di età e quindi sono esonerati dal pagamento del canone RAI, possono comunque fruire del Bonus TV 100 euro.

Il legame tra il canone RAI, di cui è necessario dichiararsi intestatari, e il codice fiscale, fa sì che si possa ottenere un solo bonus per ogni rottamazione associata a un canone RAI, quindi in genere al massimo una per nucleo familiare.

Il Bonus TV 100 euro è disponibile fino al 31 dicembre 2022, salvo esaurimento dei fondi stanziati.

Al momento ci sono 250 milioni di euro, pari a 2,5 milioni di apparecchi (che potrebbero diventare di più nel caso in cui ci fossero tanti acquisti da meno di 500 euro, che non ottengono il bonus per intero);

le stime che circolano calcolano però in 9 milioni circa i TV da aggiornare ai nuovi standard, quindi è possibile che i fondi a disposizione si esauriscano in anticipo e che la misura debba essere rifinanziata (anche se non è scontato che lo sarà in effetti).

Bonus TV Decoder e Bonus TV Rottamazione sono cumulabili?

La risposta è sì.

Sul sito del Ministero si legge che “L’agevolazione è però concessa una sola volta per l’acquisto di un solo apparecchio” quindi una famiglia potrà fare il cumulo del Bonus TV 100 euro e di quello da 30 euro una sola volta.

In conclusione

Il Bonus TV 100 euro con rottamazione di un usato si preannuncia come un contributo importante, in particolare per l’acquisto dei TV nella fascia tra 50 e 55 pollici (che si trovano nella fascia di prezzo intorno ai 500 euro, dove il vantaggio è massimo).

I prezzi dei televisori sono però aumentati negli ultimi mesi, a causa delle difficoltà dovute alla pandemia e alla penuria di semiconduttori che sta attraversando la filiera della produzione.

È possibile che l’arrivo del nuovo bonus spinga i negozi non ad abbassare i prezzi, per rendere le offerte più appetibili, anzi a ritoccarli un po’ all’insù per approfittare della voglia (indotta dal bonus) e della necessità (dovuta al passaggio al nuovo digitale terrestre) di spendere dei clienti.

I prezzi più stracciati si potrebbero vedere sui modelli d’importazione (non sempre riconosciuti per il bonus) o sui fondi di magazzino più datati.

In un mercato comunque alterato da questi incentivi, controllare le offerte dei volantini e valutarle con attenzione diventerà ancora più fondamentale per riuscire a fare buoni affari.

Alessandro Fumagalli

Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c’erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.

Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.