Un cuscino per la cervicale può essere un elemento chiave per garantire un sonno di qualità e prevenire o alleviare i dolori al collo.

Chi dorme su un cuscino tradizionale che non supporta adeguatamente il collo, infatti, potrebbe svegliarsi con rigidità o dolore. Questo accade perché il cuscino non sostiene correttamente il peso della testa, costringendo i muscoli del collo a lavorare troppo durante la notte.

Al contrario, un cuscino troppo rigido può portare altrettanto a dormire in posizioni che mettono pressione sul collo.

Durante il sonno, invece, è fondamentale che il collo sia correttamente allineato con la colonna vertebrale per prevenire tensioni eccessive sui muscoli e le articolazioni.

cuscino cervicale antirughe

Un cuscino per la cervicale, talvolta chiamato anche solo cuscino cervicale, grazie a forma e design speciali, aiuta a mantenere questo allineamento corretto.

Un altro motivo per considerare un cuscino per la cervicale è soffrire di condizioni mediche come l’artrite del collo o la spondilosi cervicale. Questi possono causare dolore cronico al collo, che può essere alleviato da un cuscino per la cervicale.

Questo tipo di cuscino è diverso dai cuscini tradizionali per diverse caratteristiche:

  • Forma contornata: la forma più comune di un cuscino cervicale è quella di un “osso di cane” o “a forma di onda”. Questo significa che ha un design contornato con un incavo centrale e due estremità rialzate. Questo design si adatta alla forma naturale del collo e della testa, fornendo un supporto uniforme. Quando si utilizza, la testa riposa nell’incavo centrale mentre il collo è sostenuto da una delle estremità rialzate.
  • Materiale di riempimento: i cuscini cervicali possono essere riempiti con vari materiali, tra cui Memory Foam, lattice, fibra di poliestere o piume. La scelta del materiale può incidere sulla durata del cuscino e sulla sua capacità di sostenere testa e collo: Memory Foam e lattice sono i materiali più comuni per i cuscini per la cervicale perché offrono un buon supporto.
  • Altezza regolabile: alcuni cuscini cervicali offrono l’opzione di regolare l’altezza o il sostegno. Questo si può fare usando inserti rimovibili, oppure con una pompa ad aria: possibilità che permettono di personalizzare il cuscino per adattarlo alle proprie esigenze.
cuscino cervicale ad aria
  • Fodera rimovibile e lavabile: molti cuscini cervicali vengono forniti con una fodera rimovibile e lavabile per facilitare la pulizia. La fodera può essere in vari materiali, tra cui cotone, poliestere, rayon o una combinazione di questi. Esistono anche federe in grado di regolare la temperatura per garantire il massimo confort durante il riposo.
cuscino cervicale federa termoregolante

Per scegliere il cuscino cervicale più adatto bisogna considerare la postura durante il sonno.

Chi dorme supino (sulla schiena), dovrebbe utilizzare un cuscino cervicale classico, appoggiando la testa all’interno della parte concava del cuscino e il collo su uno dei due lati rialzati​.

Anche chi è un dormiente laterale dal cuscino per la cervicale può avere il supporto necessario per mantenere il collo allineato con la colonna vertebrale, perché i cuscini cervicali sono progettati per riempire lo spazio tra il collo e il materasso.

cuscino cervicale per chi dorne sul fianco

Esistono cuscini cervicali pure per chi dorme prono (sulla pancia), ma tendono ad essere diversi dai tipici cuscini cervicali utilizzati da chi dorme sulla schiena o sul fianco.

Dormire sulla pancia può mettere pressione sulla colonna vertebrale e sul collo, quindi è importante scegliere un cuscino che riduca questa pressione. Un cuscino cervicale per chi dorme prono tende ad essere più basso e più piatto rispetto ai cuscini per dormienti laterali o supini. A volte, può avere una leggera depressione nel centro per accogliere il viso.

Accanto ai cuscini cervicali per il sonno ci sono anche dei modelli portatili che promettono un sollievo rapido dai dolori al collo e alle spalle, nel giro di una decina di minuti.

cuscino cervicale portatile
Alessandro Fumagalli

Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c’erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.

Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.