Nel quotidiano di tante persone lo zaino è inseparabile. Quando ci si muove tra tanta gente, se si usano i mezzi pubblici e/o si frequentano luoghi di grande passaggio, cresce anche il rischio di scippo. Per questo sta prendendo piede lo zaino antifurto.
Che cosa sono gli zaini antifurto?
Si tratta di zaini da viaggio simili a tutti gli altri, ma disegnati in maniera che chi ha cattive intenzioni non riesca a metterci dentro le mani, o quantomeno debba fare fatica perché si trova davanti degli ostacoli difficili da superare.
Perché averne uno?
Del resto chi usa lo zaino sa che si tratta di uno degli elementi più vulnerabili, perché si indossa sulla schiena (quindi fuori dal controllo visivo) e perché non sempre è facile capire se chi si appoggia, magari perché c’è ressa, lo sta facendo in maniera innocua o invece sta esplorando posti che non ha il permesso di visitare.
L’esigenza di uno zaino antifurto poi è rafforzata dal fatto che spesso, quando ci si muove e si viaggia, nello zaino si trasportano oggetti importanti e di valore: computer o iPad dove abbiamo salvate tante informazioni indispensabili per lavorare, studiare o vivere nel quotidiano; documenti cartacei importanti; magari le chiavi di casa e della macchina o il portafogli; e così via.
Come deve essere fatto uno zaino antifurto?
Se agli occhi di chi guarda sembra uno zaino come tanti, lo zaino antifurto ha in realtà delle caratteristiche che puntano a renderlo inviolabile.
Non parliamo solo dei classici lucchetti, che comunque hanno ancora la loro efficacia specie per i modelli con l’asola alla cerniera: come per le valigie, in questo modo si riesce a infilare un piccolo lucchetto tra una “linguetta” e l’altra rendendo molto più difficile l’apertura, a meno di conoscere la combinazione o avere la chiave (o forzare la struttura, ma non è certo facile)
Piuttosto, lo zaino antifurto è realizzato in tessuto antistrappo e anti taglio: in questo modo, oltre a proteggere meglio il contenuto “in linea generale”, riesce anche a contrastare la tecnica di chi taglia il tessuto per poter accedere da sotto o di fianco a ciò che lo zaino custodisce.
Inoltre, esistono modelli di zaino antifurto che hanno al loro interno dei cavi in acciaio che ci permettono di agganciarli in sicurezza al trolley o a un tavolo, proprio come si fa con i lucchetti delle biciclette quando le si lega a un lampione.
Un accorgimento che permette di prevenire casi come questo 🙁
Anche la cerniera dello zaino antifurto non è una comune ma è una cerniera YKK, speciale perché la zip non rischia di aprirsi praticamente da sola o senza sforzo.
Alcuni zaini antifurto, poi, sono dotati di protezione RFID per evitare la violazione delle carte di pagamento contactless con gli appositi scanner (per cui può bastare avvicinare il dispositivo per rubare denaro senza alcuno sforzo o intrusione).
Infine, uno zaino antifurto che si rispetti ha anche delle tasche segrete, che non saranno particolarmente innovative ma, visto che lo scippo in genere è un’azione molto veloce, possono far perdere del tempo ai borseggiatori e convincerli a desistere dalla loro attività predatoria.
I 5 migliori zaini antiscippo nel 2022
Ovviamente i produttori di questi zaini “speciali” non hanno rinunciato allo stile: non stiamo parlando di scafandri tanto inaccessibili quanto brutti, anzi: esistono zaini antifurto da donna e da uomo, con tagli alla modo e anche colori variopinti oppure abbinamenti molto eleganti.
Anche lo zaino antiscippo, insomma, può essere un acquisto di qualità e piacevole allo sguardo, di cui andare orgogliosi.
Zaino antifurto da donna ShePretty
Un modello leggero, colorato, da portare sia sulla schiena che sul fianco.
È dotato di una cerniera sul retro, per rendere più complicato l’accesso alla grande tasca principale a mani non autorizzate.
Inoltre ha un prezzo assolutamente alla portata: costa meno di 30 €
Il suo difetto? Essendo piccolo, non può portare un notebook (ma un iPad ci sta)
Zaino antifurto WENIG
Scuro ed elegante, ha una quantità di ganci, fibbie e scomparti tale che ne fa lo zaino da viaggio perfetto per chi frequenta l’Università, o comunque studia lontano da casa.
La funzione antifurto di questo zaino è affidata a un classico lucchetto con combinazione, magari non innovativo ma assolutamente efficace.
La presenza di un gancio sul retro, poi, permette di agganciarlo alla maniglia del trolley e portare in giro entrambi con facilità, come se fossero una cosa sola.
Zaino antifurto Bobby Soft di XDDesign
Uno zaino antitaccheggio con le cerniere sul retro (quindi senza accesso frontale) e un tiralampo per la tasca principale, spaziosa ed espandibile. È anche dotato di protezione RFID contro i furti di denaro contactless.
Zaino antifurto BestTravel
È un modello molto semplice dove la funzione antiscippo viene affidata a ganci e moschettoni, oltre che alla tasca sulla schiena (all’altezza lombare) per avere sempre un contatto e non rendere visibili le cose più importanti che ci portiamo appresso.
Zaino antifurto BOPAI
È il modello più caro, ma non si distingue particolarmente per le funzioni antifurto. Da segnalare la tasca sulla schiena, piuttosto grande; il gancio per portarlo in giro insieme al trolley, legato alla maniglia; la piccola tasca sullo spallaccio per avere un accesso rapidissimo alle carte di pagamento, mentre le si porta in giro in sicurezza.
In conclusione
Qui si chiude la nostra panoramica sui principali modelli di zaini antifurto disponibili sul mercato. Ce ne sono diversi, il costo medio si aggira tra i 30 e i 50 € e anche nelle fasce di prezzo più basse si possono già trovare modelli apprezzabili per qualità, fattura, design, e soprattutto sicurezza.
Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c’erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.
Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.
